Ora è ufficiale: l’8° frazione del Giro d’Italia 2016 passerà da Anghiari scalando il salitone della Ruga di San Martino. Una grande festa anche per L’Intrepida.
E’ arrivata anche l’ufficialità a confermare la notizia che era ormai nell’aria da alcuni giorni. Sabato 14 maggio la tappa numero 8 del Giro d’Italia 2016 transiterà infatti dal centro di Anghiari prima di dirigersi verso il traguardo di Arezzo. Il cambio del percorso con il passaggio dalla città tiberina era stato deciso da tempo, ma la novità sostanziale di questa settimana riguarda la scalata della Ruga di San Martino, la “famosa” salita di Corso Matteotti, quella che gli anghiaresi senza eccessivi giri di parole chiamano da sempre “La Croce”, la strada che divide in due il centro storico del paese e che si arrampica, con pendenze che toccano anche il 13%, fino alla cima di Anghiari. 800 metri circa da vivere tutti di un fiato e “con il cuore in gola” che potrebbero inoltre rappresentare uno spettacolare trampolino di lancio in vista degli ultimi chilometri della frazione che poi si concluderà nella vicina Arezzo.
La scalata della Ruga di San Martino sarà importante non solo sotto il profilo agonistico, ma anche (forse soprattutto) a livello di impatto visivo. Per la carovana rosa, per le centinaia di spettatori che di sicuro si posizioneranno ai bordi della sede stradale e per l’immagine di Anghiari che farà, grazie alla diretta televisiva, il giro del mondo. Sarà a tutti gli effetti una festa di sport, di colori e di grandi emozioni che tutto il paese tiberino si appresta a vivere con trasporto e sincera passione. La Croce e le mura del borgo antico saranno infatti colorate di rosa per salutare nel modo migliore il passaggio del Giro d’Italia 2016. Anghiari si è già “messa in moto” per ripagare la fiducia degli organizzatori e sarà felice di onorare l’evento sportivo nazionale più importante dell’anno.
La corsa rosa ha già affrontato il “salitone” di Anghiari durante l’edizione 2013 nella tappa che partì da Sansepolcro per concludersi a Firenze. In quella circostanza la Ruga di San Martino fu scalata ad inizio frazione, questa volte invece sarà uno dei momenti salienti dell’ultima parte di gara. Sarà uno spettacolo da togliere il fiato, uno di quei momenti destinati a rimanere nella memoria degli sportivi e dell’intera comunità.
Decisivo in questo senso ringraziare il Comitato Organizzatore, guidato dall’imprenditore Pasquale Morini della Marconi Arredamenti e da Pilade Nofri, due grandi appassionati di ciclismo che già nel recente passato hanno dimostrato con i fatti l’amicizia ed il legame nei confronti di Anghiari. Hanno infatti collaborato con passione ed impegno alle ultime due edizioni de L’Intrepida permettendo alla pedalata cicloturistica su biciclette d’epoca anghiarese (che ritornerà con tante novità il prossimo 16 ottobre) di avere ai nastri partenza campioni del calibro di Moser, Bitossi e Simoni. Collaborazione che in questo caso ha permesso, grazie anche all’impegno del Comune di Anghiari e de L’Intrepida, di far transitare la corsa rosa nel cuore del paese.
Il Comune di Anghiari e L’Intrepida lavoreranno fianco a fianco sotto il profilo logistico per dare al Giro d’Italia l’accoglienza che merita e per celebrare appieno questa giornata di festa. Una festa che non sarà solo di coloro che amano il ciclismo, ma di tutta la cittadinanza. Lo ha confermato anche il sindaco di Anghiari Riccardo La Ferla. “Ho appreso con sincera felicità la notizia del passaggio del Giro d’Italia dal nostro paese ed è stato ancora più bello avere l’ufficialità che il gruppo passerà per la Ruga di San Martino, quindi nel cuore di Anghiari. Ringrazio a nome dell’Amministrazione e dei cittadini chi ha permesso alla corsa rosa di passare dal centro del nostro borgo. Io sono tra l’altro un grande appassionato di ciclismo e mi godrò come tutti gli anghiaresi questo straordinario spettacolo. Sarà una grande emozione sotto il profilo ambientale e sportivo e sarà una grande opportunità anche a livello mediatico visto che le suggestive immagini del nostro Anghiari faranno il giro del mondo”.
La notizia è stata appresa con enorme soddisfazione anche da tutto il gruppo che dal 2012 organizza L’Intrepida, la cicloturistica su bici d’epoca anghiarese che in pochi anni è già diventata un punto di riferimento per tutti gli appassionati di ciclismo. Una manifestazione che porta lustro ad Anghiari e che ogni anno richiama centinaia di pedalatori provenienti da tutte le zone d’Italia e dall’estero. La macchina organizzatrice si sta già muovendo in vista della 5° edizione (in programma nel weekend che va dal 14 al 16 ottobre) e sarà in prima fila anche per ciò che riguarda la realizzazione e la cura della tappa della corsa rosa. Lo ha spiegato il presidente del Comitato Organizzatore de L’Intrepida Fabrizio Graziotti. “Il passaggio del Giro d’Italia dal salitone di Corso Matteotti rappresenta per noi un motivo di soddisfazione e di orgoglio. Ci stiamo muovendo per dare il nostro contributo sotto il profilo logistico e per colorare di rosa il centro storico del nostro paese, dalle mura antiche fino alla Ruga di San Martino. La bicicletta è la nostra passione e faremo il massimo per rendere ancora più bello il nostro già straordinario Anghiari. Con Pasquale Morini e Pilade Nofri abbiamo stretto ormai da anni un rapporto di collaborazione e soprattutto di amicizia e siamo lieti che abbiano permesso al nostro paese di vivere una così prestigiosa opportunità. In prossimità della partenza del Giro d’Italia organizzeremo tra l’altro qui ad Anghiari una conferenza stampa per dare ancora maggiore risalto al passaggio della corsa rosa. Perché una cosa di questo genere non capita tutti i giorni e perché non ci sono parole per descrivere l’emozione che proveremo il prossimo 14 maggio”.
La tappa del Giro d’Italia sarà preceduta dalla pedalata organizzata dallo sponsor Mediolanum alla quale parteciperanno ex campioni delle due ruote come Francesco Moser, Gianni Motta, Maurizio Fondriest e Paolo Bettini. Potranno prendervi parte tutti coloro che vorranno pedalare accanto a questi fuoriclasse fino al traguardo di Arezzo. Il luogo di partenza della pedalata non è stato ancora stabilito, ma Piazza Baldaccio di Anghiari potrebbe essere per vari motivi la sede giusta da cui far scattare il “gruppone”: per la distanza dall’arrivo, per la bellezza e l’importanza storica del borgo tiberino e perché Piazza Baldaccio è sede di partenza e di arrivo de L’Intrepida e ha già dimostrato di essere il luogo ideale per accogliere un nutrito gruppo di ciclisti. In questo modo la festa sarebbe davvero completa!